
Si sono svolte in tutta Italia le celebrazioni per il 25 aprile, 80esimo anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a Genova, ha citato Papa Francesco, del quale domani saranno celebrati i funerali. “Nella sua ‘Fratelli Tutti’”, ha ricordato il Capo dello Stato, “ci ha esortato a superare ‘conflitti anacronistici’ ricordandoci che ogni generazione deve far proprie le lotte e le conquiste delle generazioni precedenti e condurle a mete ancora più alte”. “Ecco perché”, ha aggiunto, “è sempre tempo di Resistenza, ecco perché sono sempre attuali i valori che l’hanno ispirata”. Mattarella ha poi ricordato che “furono esponenti antifascisti coloro che elaborarono l’idea di Europa unita contro la tragedia dei nazionalismi che avevano scatenato le guerre civili europee”.
Per la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è invece importante rinnovare l’impegno affinché “questa ricorrenza possa diventare sempre di più un momento di concordia nazionale, nel nome della libertà e della democrazia, contro ogni forma di totalitarismo, autoritarismo e violenza politica”. “In questa giornata”, ha anche sottolineato la premier, “la Nazione onora la sua ritrovata libertà e riafferma la centralità di quei valori democratici che il regime fascista aveva negato e che da 77 anni sono incisi nella Costituzione repubblicana. La democrazia trova forza e vigore se si fonda sul rispetto dell’altro, sul confronto e sulla libertà e non sulla sopraffazione, l’odio e la delegittimazione dell’avversario politico”.
Vincenzo Murgolo