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Nessuno lo avrebbe mai detto a inizio campionato, ma classifica alla mano la partita tra Roma e Lecce, in programma domani alle 20.45 allo stadio Olimpico, sarà uno scontro salvezza. Le due squadre, infatti, sono attualmente appaiate a quota 13 punti, due in più rispetto alla zona retrocessione. A determinare questa situazione è soprattutto il pessimo avvio di campionato dei giallorossi capitolini, che in pochi mesi hanno già cambiato per due volte allenatore (da De Rossi a Juric, da Juric a Ranieri). Il Lecce, invece, arriva da quattro punti conquistati in due partite con Marco Giampaolo in panchina. Domenica scorsa i salentini hanno pareggiato in extremis al “Via del Mare” con la Juventus.
Giampaolo, però, non si fida del momento attuale della Roma. “È una squadra tosta che contro Napoli e Atalanta ha fatto due buone gare”, ha ricordato. “Ci attende una gara difficile ed è necessario farsi trovare pronti”. Il tecnico del Lecce ha poi elogiato il collega Ranieri, tornato per la terza volta alla guida della squadra della sua città. “Può ricompattare un ambiente difficile, che lui conosce bene”, ha sottolineato, “Quando arrivi ad allenare alla sua età vuol dire che hai avuto la capacità di essere sempre giovane mentalmente. L’ho conosciuto a cena in un paio di occasioni e si tratta di un uomo dallo spessore morale”. Sull’atteggiamento che i suoi dovranno avere Giampaolo ha pochi dubbi: “Il Lecce dovrà essere furbo, attento e detetrminato. Questo è il sale delle gare di calcio: giocarsela fino al 95’ senza farsi travolgere dal corso degli eventi. A Roma serviranno trasporto emotivo e passione”.
Domani mancherà sicuramente Gallo, uscito anzitempo dal campo durante la partita con la Juventus e il cui rientro è previsto per gennaio.
Vincenzo Murgolo