
Tra il 2021 e il 2023 il Pil della Puglia è cresciuto del 5,2%, trainato soprattutto “grazie ai settori dei servizi e delle costruzioni”, in linea con quanto accade a livello nazionale. I dati emergono dall’analisi di Ey e UniCredit presentata a Bari in un roadshow che premia le eccellenze del territorio. La spesa per consumi delle famiglie è cresciuta, tra il 2021 ed il 2023, ad un tasso non troppo distante rispetto a quello nazionale, nonostante un reddito disponibile delle famiglie lontano dalla media italiana per la bassa produttività. Ma le politiche fiscali hanno aiutato la crescita del numero di imprese innovative e start-up maggiore rispetto ad altre regioni considerate più “attrattive”. Ad esempio la Puglia presenta, al 2024, 0,6 start-up ogni 1000 addetti, in linea con il dato medio. La capacità di attrarre imprese innovative e start-up è dimostrato anche dalla presenza di numerosi poli di eccellenza: si pensi alla Meccatronica barese, al Dipartimento di fisica di Bari, al Polo Aerospaziale della Puglia, alla Murgia Valley, agli importanti distretti dell’industria alimentare (Corato, Gioia del colle), tessile e abbigliamento (Putignano, Martina Franca, Barletta, Minervino Murge), pelli, cuoio e calzature (Casarano). Per quanto riguarda il mercato del lavoro, invece, la Puglia nel 2024 ha registrato un tasso di occupazione del 51%, che sale al 76% per i laureati, anche se entrambe le percentuali sono più basse rispetto alla media nazionale. È importante agire in fretta per evitare che emigrino i talenti: la Puglia infatti ha mostrato, tra il 2013 ed il 2022, uno dei tassi di emigrazione di giovani laureati più elevati di Italia, con quasi uno ogni 16.
“La Puglia si conferma un territorio fertile per l’innovazione: nel 2024 la regione registra 6,6 imprese innovative o start-up ogni miliardo di valore aggiunto, un dato superiore alla media nazionale. Questo – ha spiegato Flavio Deveglia, Ey Bari Office Managing Partner di Ey Italia – dimostra come il tessuto imprenditoriale pugliese stia evolvendo verso modelli ad alto valore aggiunto, con imprese capaci di innovare, di attrarre investimenti e trattenere talenti”.
Sono stati consegnati anche tre premi ad altrettanti imprenditori pugliesi. Pippo Cannillo (amministratore delegato di Maiora S.p.A. Sb), ha vinto il premio ‘Capitale Umano’; per Alberto Paglialunga, fondatore e Ceo di Deghi S.p.A., il riconoscimento nella categoria ‘Investimenti’. Premio ‘Innovazione’ per Giovanni Sylos Labini, Ceo, Planetek Italia.