
Hamas ha liberato i 20 ostaggi israeliani ancora in vita. La liberazione è avvenuta in due fasi, tra le 7 e le 9 ora italiana. Dopo 737 giorni di prigionia, è stato liberato prima un gruppo di sette persone e poi un gruppo di 13 persone. Sono stati tutti consegnati da Hamas alle squadre della Croce rossa nel nord di Gaza. Stanno bene e stanno in piedi autonomamente. Un lungo applauso ha accolto la liberazione degli ostaggi nella Piazza degli Ostaggi a Tel Aviv, dove dalla notte migliaia di persone si sono radunate. Agli ostaggi liberati è stato consegnato un kit di benvenuto preparato dalle autorità israeliane, che contiene vestiti, prodotti per l’igiene, un pc, un cellulare e un tablet ma anche un bigliettino scritto dal primo ministro Benjamin Netanyahu e sua moglie Sara che recita: “A nome di tutto il popolo d’Israele, bentornato! Ti abbiamo aspettato. Ti abbracciamo. Sara e Benjamin Netanyahu”.
Hamas: “Assicuriamo il nostro impegno sull’accordo e sui relativi calendari, a condizione che Israele li rispetti”, si legge in una nota diffusa dai media. Trump oggi intanto è arrivato in Israele, poi parlerà alla Knesset e volerà a Sharm per il vertice internazionale sull’accordo di pace a cui parteciperà anche la Meloni. “La guerra è finita, il cessate il fuoco reggerà”, assicura il presidente Usa. Poi ha affermato: “L’accordo di pace per Gaza potrebbe essere la cosa più importante in cui abbia mai preso parte”.
Michela Lopez