Sabato 2 luglio l’inaugurazione dello straordinario murale dedicato a Gino Strada
Sabato 2 luglio alle ore 10.30 tutti i cittadini di Bari sono invitati a prendere parte all’inaugurazione dello straordinario murale realizzato da artiste pugliesi presso il sottopasso Duca degli Abruzzi. L’opera che si compone di quattro progetti grafici ha l’intento di sensibilizzare sull’importanza della solidarietà, della speranza e della pace.
L’iniziativa di Bari si inserisce all’interno del progetto più ampio “Scendiamo in piazza”, una maratona itinerante promossa da ACE – marchio di Fater e leader nei detergenti per la casa e i tessuti – e l’associazione di volontariato Retake. Il progetto sta attraversando l’Italia con l’obiettivo di sostenere un movimento spontaneo di cittadini che vogliono riappropriarsi degli spazi urbani per trasformarli in luoghi di incontro e socializzazione più vivibili e accoglienti.
Il murale realizzato nel sottopasso Duca degli Abruzzi vuole essere un esempio concreto della volontà dei cittadini di prendersi cura degli spazi pubblici per poterli vivere al meglio. In 14 giorni di lavori si sono alternati collaborando con le artiste oltre 30 cittadini volontari.
L’opera è il frutto di una Call For Artists lanciata in rete dall’Associazione Retake Bari attraverso la quale sono stati selezionati i quattro progetti grafici che compongono il murale e le quattro artiste pugliesi che li hanno realizzati.
Daniela Giarratana, Nadia Gelsomina e Amalia Tucci, artiste appartenenti al collettivo di illustratrici di “La Puglia racconta” hanno declinato in maniera diversa il tema. Daniela Giarratana ha rappresentato il concetto dell’aiuto, del soccorso e della solidarietà quasi come una militanza, dipingendo i medici di guerra come Cavalieri dediti a cura e pace.
Nel dipinto di Nadia Gelsomina una figura femminile, allegoria di resistenza e libertà, trasforma l’orrore in vita; Amalia Tucci ha ritratto il tema della rinascita, iconograficamente rappresentata da un surreale origami ricucito con “l’arte del Kintsugi”, a simboleggiare il diritto alla vita e alla libertà.
Infine, Daniela Sersana, Presidente dell’Associazione “Artesana” di Triggiano, ha rielaborato un’idea dall’architetta barese Germana Genchi, realizzando un progetto grafico che trae ispirazione dalla graffitista afghana Shamsia Hassani: Gino Strada tiene tra le mani un vaso con un soffione come simbolo di speranza e libertà.
A fare da collante alle quattro opere, una frase simbolo di Gino Strada che vuole far riflettere sulla guerra e sulle sue conseguenze che è drammaticamente attuale data la situazione internazionale che stiamo vivendo.
La particolarità di questo murale è inoltre la sua realizzazione giocata su effetti ottici che consentono allo spettatore di interagire con la grafica in chiave di gaming, rendendolo parte integrante del disegno stesso.
L’obiettivo è quello di favorire la dimensione partecipata dei cosiddetti “non luoghi”, come ad esempio nel caso del sottopasso, zona della città destinata al passaggio.
Fondamentale per la buona riuscita di questa iniziativa su Bari, la partnership con Ferrovie dello Stato che ha concesso spazi e supportato le attività di recupero urbano promosse da ACE e Retake.
L’inaugurazione del Murale presso il Sottopasso Duca degli Abruzzi è un appuntamento da non perdere. ACE e Retake aspettano tutti i cittadini che vorranno partecipare.
Prenderanno parte all’inaugurazione anche rappresentanti delle Istituzioni locali.
Per maggiori dettagli sul progetto Scendiamo in Piazza e sulle città coinvolte: https://ace.it/scendiamoinpiazza
Angela Tangorra