
Il primo orecchio bionico, detto anche “impianto cocleare” (ossia una protesi per l’udito), con tecnologia robotica è stato impiantato all’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo, nel foggiano. L’intervento chirurgico è stato eseguito dall’unità di Chirurgia Maxillo-facciale e Otorinolaringoiatria, guidata dal dottor Lucio Vigliaroli, su una paziente pugliese di 55 anni affetta da cocleolabirintopatia degenerativa bilaterale, patologia che può causare una perdita progressiva dell’udito.
“Per i pazienti”, fanno sapere dall’ospedale foggiano, “i benefici di questa nuova tecnologia robotica sono concreti: una maggiore precisione chirurgica si traduce in una migliore preservazione delle delicate strutture dell’orecchio interno”. “Questo intervento”, ha spiegato il dottor Vigliaroli, “è stato il primo a essere eseguito in Puglia con questo tipo di tecnologia e rappresenta un traguardo importante per Casa Sollievo della Sofferenza e per l’unità di Otorinolaringoiatria, che da oltre 30 anni si impegna per eccellere sempre più nel campo della sordità”.
Vincenzo Murgolo
(Foto: ufficio stampa dell’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza”)
