
A causa dei malori legati al caldo eccessivo sono aumentate le chiamate ai 118 pugliesi, anche se la situazione è sempre rimasta – finora – sotto controllo. Però la Regione e le Asl si stanno preparando ad affrontare il peggio.
Le Aggregazioni Funzionali Territoriali dei medici di medicina generale sono partite: ogni medico mantiene il proprio studio e i consueti orari, ma coordina l’attività con i colleghi dell’Aft per garantire, a turno, la presenza di almeno un ambulatorio medico aperto dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 12. I cittadini avranno un punto di riferimento anche quando il proprio medico non è disponibile.
La Asl di Lecce, fino al 30 settembre, ha attivato 19 presidi di assistenza sanitaria per turisti nelle principali località balneari della provincia. Attive inoltre, fino al 15 settembre, ambulanze h24 aggiuntive, rispetto a quelle consuete.La Asl della provincia Barletta Andria Trani, fino al 30 settembre, ha attivato il 118 con idromoto, in collaborazione con la Capitaneria di Porto, sulla litoranea di Barletta, Bisceglie, Margherita di Savoia e Trani. Il personale dell’emergenza sarà presente sulle spiagge tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 17. La Asl di Brindisi ha predisposto postazioni aggiuntive del
servizio 118 nei principali centri costieri della provincia.
Il Policlinico di Bari ha predisposto l’attivazione del Piano di emergenza interno per massiccio afflusso per fronteggiare
eventuali situazioni eccezionali di emergenza sanitaria correlate agli eventi musicali che si svolgeranno tra Bari e Monopoli nel fine settimana in cui è previsto afflusso di oltre 60mila persone. Attivati stabilmente percorsi di fast truck per ridurre i tempi di attesa in pronto soccorso.
Stefania Losito