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Il titolo di cavaliere per il capitano Tom, diventato, in Gran Bretagna, il simbolo della resistenza e della lotta al coronavirus. Thomas Moore, veterano della seconda guerra mondiale, 100 anni compiuti il 30 aprile, ha raccolto 33 milioni di sterline per il servizio sanitario inglese passeggiando nel giardino della sua abitazione nel pieno dell’epidemia e proprio nei giorni in cui il premier Boris Johnson, colpito dal virus, finiva in terapia intensiva. Ed è stato proprio Johnson a chiedere alla regina di nominare il capitano Tom cavaliere. Per il premier “Tom Moore è un patrimonio nazionale, ha ispirato l’intero paese e ha portato a tutti noi una luce in mezzo alla
nebbia del coronavirus”. La stessa regina Elisabetta il 30 aprile, in occasione del centesimo compleanno dell’ex combattente, aveva nominato Thomas Moore colonnello onorario, festeggiato anche con il sorvolo sulla sua casa nel Bedfordshire di due caccia della Royal Air Force, uno Spitfire e un Hurricane. Non solo. La sua popolarità è tale che una cover di “You’ll never walk alone” (canzone di un musical del 1945 diventato inno sportivo) realizzata con l’artista britannico Michael Ball e il coro del NHS è stata al primo posto dell’Hit Parade dei singoli inglesi. “Non camminerete mai da soli”, un inno alla solidarietà e all’unità dinanzi alle avversità, i cui valori sono stati alla base della vita del capitano Tom, anzi del Cavaliere Colonnello Tom.