Ascolta Guarda
BATTITI LIVE '25

Incendi, il ministro Cingolani: “Il 70% è responsabilità nostra, tra dolo e scarsa cultura”

“Siamo gia’ oltre il 70% di incendi che è responsabilità nostra e che incide su un sistema predisposto” dal punto di
vista climatico, e “meno del 2% sono di origine naturale”. Il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, in Aula alla Camera nell’informativa sugli incendi. “Siamo più vulnerabili – osserva – e poi c’è un problema di manutenzione e di cultura. La manutenzione è fondamentale”. Cingolani ha sciorinato le percentuali. “Il 57,4%
degli incendi sono dolosi, il 13,7% non è intenzionale, e quindi sono colposi per mancanza di cultura”, ha spiegato. “c’è un problema di manutenzione dei territori, perché qui stiamo parlando di qualcuno che brucia”, e nella maggioranza dei casi, “per interessi reconditi”. “L’elemento più direttamente umano è un elemento difficilissimo da controllare – dice Cingolani – la prevenzione e il controllo sono fondamentali, così come lo è la manutenzione dei territori”. Per questa ragione, nel Piano di ripresa e resilienza “abbiamo pensato di utilizzare le reti di satelliti europei, droni e osservazione a terra. I satelliti passano ogni 4 ore sullo stesso punto, e ce ne sono tanti; se uno colleziona immagini e le controlla, ci può consentire un monitoraggio efficace”. E’ una tecnologia “pensata non solo per gli incendi ma anche per controllare lo smaltimento illegale di rifiuti. E’ uno strumento molto forte anche per la prevenzione incendi boschivi”. Poi c’è anche un altro elemento: “La prima cosa da fare è proteggere queste mappe. Sono informazioni sensibili. Se fossi un piromane la prima cosa che cercherei di fare è di farne un download”.
ed è sui controlli e sulla prevenzione che insiste Cingolani. “Dobbiamo muoverci. Cercheremo di fare un piano di lavoro in queste settimane – dice, ricordando gli incontri con il capo della Protezione civile Curcio e con l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale – sono due le prospettive: abbiamo competenza sulle zone dei parchi”, con investimenti 3.2 può esserci “un aiuto sulla prevenzione; e poi un investimento su monitoraggi, installazione sensoristica e satellitare”.
Per il ministro, “il quadro è abbastanza chiaro: negli incendi che stanno devastando non solo l’Italia ma anche la Grecia ci sono situazioni molto simili e sono senza alcun tipo di ambiguità colpa dei cambiamenti del clima e di fenomeni antropici”. Cingolani ha però precisato che, comunque, “incidono in piccola percentuale”. “Il terreno è più secco e i venti sono più caldi, le scintille vengono trasportate in alto e appiccano direttamente la chioma – spiega – e l’autocombustione non avviene da sola a 45 gradi ma a temperature più alte”. Per origine naturale, il ministro
fa riferimento per esempio a “un fulmine, il 4,4% è indeterminato, vuol dire che in qualche modo qualcuno ha
buttato una cicca di sigaretta; il 22,5% non è classificabile, ma qualcuno deve far partire la scintilla”. E ad avere la peggio, in Italia, nel 2020, è stato il Mezzogiorno. In quattro regioni del Sud – Campania, Puglia, Calabria, Sicilia – sono avvenuti il 54,7% degli incendi nel 2020, è bruciata l’82% della superficie andata in fiamme. Poi, in questi giorni, la catastrofe in Sardegna. “Tra il 24 e il 26 luglio ci sono state 800 persone evacuate. L’area bruciata, ad una prima stima, è di oltre 10mila ettari. Quindi è stato un evento catastrofico”, ha commentato.

Stefania Losito

(Foto da Wikipedia)

Musica & Spettacolo

Cornetto Battiti Live ancora una volta leader assoluto negli ascolti

La terza puntata è stata vista complessivamente da 8 milioni di telespettatori con un minuto medio superiore ai 2 milioni ed una share al 20% …

Sport

Ginnastica, ancora fiato sospeso per l’azzurro Bonicelli ma “non è in pericolo di vita”

L'atleta è caduto durante la prova agli anelli, sbattendo il collo

Ciclismo, Jonathan Milan vince allo sprint la diciassettesima tappa del Tour de France

Lo sprinter friulano ha vinto la Bollene-Valence. Pogacar conserva la maglia gialla

Leggerissime

Ferragnez: è divorzio congiunto. Addio alla coppia più seguita sui social. I legali: “Accordo maturo”

I figli sono affidati a entrambi, nessun mantenimento per i bimbi né per l'influencer

Artigianato 4.0, Unioncamere: in Italia più estetisti e meno falegnami

Officine digitali al posto delle tradizionali botteghe

 
  Diretta

Top News

La Corte Costituzionale boccia la norma “anti sindaci” della Puglia, “irragionevole e sproporzionata”

È incostituzionale la norma della regione Puglia cosiddetta “anti sindaci”, sui termini anticipati entro i quali i primi cittadini devono dimettersi per candidarsi a presidente…

Scatta il primo weekend di esodo estivo, bollino rosso sulle strade italiane fino a domenica

Anas ha eliminato l’81% dei cantieri attivi Primo grande fine settimana di partenze e così scatta il piano esodo estivo dell’Anas, con più personale su…

Annuncio storico di Macron: “La Francia riconoscerà lo Stato di Palestina alle Nazioni Unite”

“La Francia riconoscerà lo Stato di Palestina”. Annuncio storico, nella serata di giovedì, da parte  del presidente francese Emmanuel Macron sui propri canali social. Il passo…

Viaggi in aereo, Unione europea verso l’ok ai liquidi nel bagaglio a mano senza limiti

I liquidi, tra cui profumi, creme, alcolici e bottiglie, potranno presto tornare a viaggiare nei bagagli a mano in aereo senza più il limite dei…

Locali

Medicina, all’Università di Bari 3mila iscritti al semestre filtro. E’ il primo anno del corso di laurea senza numero chiuso

Sono tremila gli iscritti al cosiddetto semestre filtro per medicina, odontoiatria e veterinaria all’università degli Studi Aldo Moro di Bari. Le procedure avviate dopo l’abolizione…

Appicca il fuoco in un appartamento pieno di bombole del gas dopo un litigio, un arresto ad Andria

Un 30enne di nazionalità nigeriana è stato arrestato dai carabinieri ad Andria perché avrebbe appiccato il fuoco all’interno dell’appartamento in cui viveva insieme a un…

Droga nascosta in pacchetti da snack all’interno di un passaggio segreto in casa, tre arresti nel Leccese

Scoperta incredibile a Racale, nel Leccese, da parte della polizia, che ha portato all’arresto di tre persone: una donna di 42 anni, già sottoposta ai…

Crisi idrica, allarme di Coldiretti Puglia: “A breve la diga di Occhito potrebbe restare a secco”

A breve la diga di Occhito, nel foggiano, potrebbe restare a secco di acqua a causa del gran caldo e dell’assenza di piogge. A lanciare…

Made with 💖 by Xdevel