
Gli incendi verificatisi negli ultimi giorni nel foggiano hanno distrutto centinaia di ettari di bosco e terra fertile. A denunciarlo è Coldiretti Puglia dopo gli ultimi roghi che a San Giovanni Rotondo hanno portato a evacuare centinaia di persona. In Puglia, dal 15 giugno a oggi, si sono registrati in tutto 980 incendi, il 25% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
“Come ogni anno”, si legge in una nota di Coldiretti, “la provincia di Foggia vive lo sfregio perpetrato ai danni di un territorio straordinario, dove le fiamme mandano in fumo interi campi di grano, alberi, colture. Una situazione angosciante aggravata dalla mancata opera di prevenzione, sorveglianza e soprattutto di educazione ambientale sul valore inestimabile di un patrimonio determinante per la biodiversità e per la stabilità idrogeologica del territorio”. Secondo Coldiretti, circa il 60% degli incendi è di natura doloso, nonostante il clima anomalo.
L’associazione, intanto, ha elaborato un decalogo per combattere i roghi. La prima regola è non accendere fuochi nelle aree boschive e coltivate o nelle loro vicinanze. Coldiretti invita anche a non abbandonare rifiuti nelle zone di campagna o boschive e a evitare la dispersione nell’ambiente di contenitori sotto pressione.
Vincenzo Murgolo