
Incendio all’altoforno 1, uno dei due in funzione all’ex Ilva di Taranto, ora Acciaierie d’Italia. Lo comunicano fonti sindacali. Non si segnalano feriti per ora ma la zona dell’impianto è stata evacuata. Sarebbe scoppiata una tubiera dell’impianto. Sul posto i mezzi di soccorso e i vigili del fuoco del siderurgico. Fermo da tempo, l’altoforno 1 – con una produzione giorno di circa 4.500 tonnellate al giorno di ghisa – era stato riattivato dai commissari straordinari di Acciaierie a meta’ ottobre. La colonna di fumo nero, visibile anche a chilometri di distanza, è stata documentata anche da video realizzati da cittadini e diventati virali sui social.
LA NOTA DI ACCIAIERIE D’ITALIA – Intorno alle ore 11.30 di oggi “l’altoforno 1 dello stabilimento di Taranto era regolarmente in marcia” quando “si è verificata un’emissione non controllata in atmosfera, causata da un’anomalia improvvisa a un elemento del sistema di raffreddamento dell’impianto”. Lo rende noto Acciaierie d’Italia in As spiegando che “l’anomalia ha interessato la tubiera n.11, uno dei 27 ugelli deputati all’insufflaggio di vento caldo all’interno dell’altoforno. Da questo punto si è verificata la fuoriuscita di coke, che ha raggiunto il piano delle tubiere e l’area sottostante. Nessun operatore è rimasto coinvolto nell’evento”.
L’azienda fa sapere che “sono state immediatamente attivate le procedure di emergenza previste per questo tipo di situazioni: l’impianto è stato messo in sicurezza e sono iniziate le operazioni di spegnimento dei focolai, in collaborazione con il comando provinciale dei Vigili del fuoco”. Acciaierie d’Italia in As, conclude la nota, “ha prontamente informato gli enti competenti e avvierà tutti gli accertamenti necessari per ricostruire le cause dell’accaduto”.
Michela Lopez