
A febbraio l’Istat registra un aumento di 47mila occupati su gennaio e di 567mila unità su febbraio 2024. Il numero di occupati è salito a 24 milioni 332mila, il tasso di occupazione al 63%. Il tasso di disoccupazione è sceso al 5,9% (dal 6,2% di gennaio) ai minimi da aprile 2007, quando era al 5,8%. I disoccupati diminuiscono di 79mila unità su gennaio e di 342mila unità su febbraio 2024 e scendono a quota 1 milione 517mila.
Balzo in particolare per l’occupazione femminile. A febbraio le donne occupate sono state +84mila sul mese precedente, rispetto a quella maschile (-37mila unità). E si concentra sulle donne anche l’aumento su base annua con 315mila occupate in più a fronte di 252mila occupati in più tra gli uomini. A febbraio l’aumento congiunturale dell’occupazione riguarda soprattutto gli indipendenti (+34mila) e i dipendenti a termine (+9mila) mentre i dipendenti con contratto stabile avanzano di 3mila unità. Ma su base annua la crescita è concentrata sui dipendenti stabili (+538mila unità) e gli autonomi (+141mila) mentre i dipendenti a termine arretrano di 112mila unità. La crescita dell’occupazione su base annua coinvolge prevalentemente gli over 50 con 542mila occupati in più in questa fascia di età rispetto a febbraio 2024, dato legato all’andamento demografico. Si registra anche un aumento tra i 15 e i 24 anni con 52mila unità in più. In questa fascia di età si registrano 21mila occupati in più su gennaio 2025.
Michela Lopez