Ascolta Guarda
Fiera San Giorgio

“La cocaina o la Pasqua?”, il messaggio del vescovo di Cerignola ai cittadini. E lancia l’allarme: “Sono più i ‘grandi’ dei giovani”

Non è un pesce d’aprile, lo ha scritto veramente. “LA COCAINA O LA PASQUA?” è il titolo del messaggio augurale del vescovo, mons. Fabio Ciollaro, alla città di Cerignola, nel Foggiano, per la Pasqua 2023, pubblicato lo scorso primo aprile. “Possiamo far finta di non capire. Oppure possiamo riflettere con serietà su ciò che avviene e trarne indicazioni pratiche – si legge nella nota – sta arrivando la Pasqua, e vogliamo viverla in tutta la sua pienezza. Non possiamo, tuttavia, mettere la testa sotto la sabbia, come gli struzzi. Recenti blitz e molti arresti hanno manifestato ancora una volta che un numero troppo alto di cerignolani vive male. Tra le varie attività della malavita locale prospera il traffico di droga”. Cose risapute, scrive mons. Ciollaro. “C’è un particolare però che non possiamo ignorare: lo spaccio ha tanti clienti qui sul posto, e non si tratta solo di giovani! Sarebbe comodo pensarlo, per scaricare su di loro il problema. Ci sono invece anche i ‘grandi’ e sono di più di quello che ci aspetteremmo – chiarisce ancora nel messaggio – il consumo di stupefacenti è diffuso anche tra gli adulti. Se c’è tanto spaccio in città, significa che c’è tanta richiesta, anche con modalità più ovattate. I ragazzi vanno senz’altro aiutati, perché cadono per fragilità o per condizionamenti di gruppo. E non mancano a Cerignola tentativi per aiutarli, da parte della Chiesa o di altre agenzie educative. Ma cosa pensare degli adulti che consumano droga? Lo fanno per passare qualche serata ‘brillante’? O cercano negli stupefacenti un sostegno per affrontare gli impegni e i problemi della vita? Ecco il punto. Perché anche persone adulte fanno uso di cocaina, marjuana e hashish? Lo so, a noi non mancano le parole quando vogliamo giustificarci a buon mercato. E ci viene facile la frase emblematica: che male c’è? Ma l’auto-assoluzione non lascia serene la coscienza e la vita. Queste
sostanze, anche se non portassero danno alla salute fisica (ipotesi molto fantasiosa), certamente arrecano danno alla nostra salute psicologica e spirituale, perché indeboliscono o alterano le nostre facoltà più propriamente umane, cioè l’intelligenza e la volontà”.

“Che c’entra dunque tutto questo con la Pasqua?”, si chiede il Vescovo. “C’entra! Perché la fede, quando è autentica,
non è oppio, ma forza inesauribile. Non è illusione per stordirci e dimenticare i problemi, ma riserva di coraggio e di speranza. Dunque, si tratta di scegliere: la cocaina o la Pasqua? Pasqua è la certezza che in fondo al tunnel c’è sempre una luce. Pasqua vuol dire che ogni dolorosa passione alla fine può trovare senso. Pasqua vuol dire che la morte non è l’ultima parola. Pasqua vuol dire che le forze del male, per quanto sembrino potenti, alla fine non prevarranno. Proprio per questo a Pasqua tutti siamo invitati a riorientare la nostra vita. Siamo invitati a celebrare con gioia i sacramenti pasquali. Siamo invitati alla Confessione, cioè al riconoscimento sincero delle nostre debolezze, di qualunque tipo”.
E conclude: “Cadere è umano, ma, se lo vogliamo, il Signore è pronto a risollevarci. La bandiera di Cristo Risorto è speranza per tutti!”.

Stefania Losito

 
  Diretta

Top News

Papa Francesco, sabato i funerali. Le ultime parole: “Grazie per avermi portato in piazza”. Mattarella a Santa Marta

Cinque giorni di lutto nazionale in Italia I funerali di Papa Francesco si terranno sabato 26 aprile, alle 10, sul sagrato della basilica di San…

Il testamento del Papa: “Seppellitemi col solo nome Franciscus nella nuda terra “. Le spese pagate da un benefattore

Ha fatto la rivoluzione, ha lasciato il mondo a riflettere, l’ha rimproverato aspramente per le guerre ed è tornato “alla casa del Padre”, sacrificando la…

Dal calcio al mondo dello spettacolo, tanti i messaggi per Papa Francesco

Il mondo del calcio si ferma per rendere omaggio a Papa Francesco, il Pontefice tifoso. Unico nella sua specie, sempre attento ma con una particolare…

È morto Papa Francesco

Il pontefice si è spento intorno alle 7:30 questa mattina. L’annuncio del Vaticano – notizie in aggiornamento Papa Francesco è morto. Poco fa il card.…

Locali

Morto a 44 anni il consigliere regionale Pd Donato Metallo, firmò la legge sui diritti Lgbtqi+

All’età di 44 anni è morto oggi il consigliere regionale pugliese del Partito Democratico Donato Metallo che da tempo lottava contro un male incurabile. Metallo…

Quando il papa citò i panzerotti nell’enciclica: “Nessun algoritmo sostituirà la chiusura con la forchetta”

Il legame di papa Francesco con la Puglia non si è fermato al ricordo delle cinque visite tra il 2018 e il 2024, ma gli…

Il Papa e il rapporto speciale con la Puglia di San Pio: le cinque visite nella regione

“Papa Francesco ha avuto un rapporto speciale con la terra di Puglia, visitandola in ben cinque occasioni memorabili: il 17 marzo 2018 a San Giovanni…

Spari contro l’auto della mamma di un procuratore di Foggia. L’associazione magistrati: “Gesto mafioso, una minaccia alla democrazia”

Ha tutte le caratteristiche di un gesto intimidatorio in stile mafioso l’attentato avvenuto sabato di Pasqua, alle 21, a Manfredonia, nel Foggiano. L’auto della madre…

Made with 💖 by Xdevel