Ascolta Guarda
calendario dell'avvento 2025

Migranti, approda al porto di Taranto la Geo Barents: è la prima nave di una Ong sbarcata dopo il nuovo decreto Meloni

E’ giunta nel porto di Taranto la Geo Barents di Medici Senza Frontiere con 85 migranti a bordo. La nave è la prima di una Ong ad aver operato un salvataggio dopo l’entrata in vigore del decreto che stabilisce un nuovo codice di condotta sulle attività di salvataggio in mare da parte delle Organizzazioni non governative.

Nel porto di Taranto è pronto il dispositivo di accoglienza dei migranti che sbarcheranno subito dopo l’attracco della nave che attualmente viene trainata da un rimorchiatore verso la banchina.

La Geo Barents ha compiuto un primo salvataggio su richiesta del Coordinamento del soccorso marittimo, recuperando 41 persone per poi farne salire altre 44 in un successivo trasbordo da una nave mercantile, sempre su richiesta delle autorita’ italiane. L’imbarcazione si era poi diretta verso un’ulteriore meta di soccorso dopo la segnalazione da parte di Alarm Phone di un natante in pericolo, ma non avrebbe trovato nulla.

IL DECRETO – Il provvedimento firmato un paio di giorni fa dal presidente della Repubblica Mattarella prevede lo stop al trasbordo dei naufraghi e ai soccorsi multipli con l’obbligo di chiedere il porto di sbarco all’Italia immediatamente dopo aver effettuato soltanto il primo salvataggio, con la relativa possibilità per i migranti di chiedere asilo direttamente a bordo delle navi straniere e non nel Paese di primo approdo. Le ong devono chiedere “nell’immediatezza dell’evento l’assegnazione del porto di sbarco” che, si legge nella norma, deve essere “raggiunto senza ritardo per il completamento dell’intervento di soccorso”.

Per chi viola le regole sono previste multe da 10mila fino a 50mila euro per comandante e armatore, la confisca della nave per due mesi (contro il quale è ammesso ricorso al prefetto) e, in caso di reiterazione della condotta vietata, la confisca della stessa, preceduta dal sequestro cautelare.

Analoghe sanzioni si prevedono qualora il comandante e l’armatore della nave non forniscano le informazioni richieste dall’autorità nazionale per la ricerca e il soccorso in mare o non si uniformino alle indicazioni impartite da quest’ultima.

Tra le “condizioni” dettate dal decreto c’è quella, dunque, di “avviare tempestivamente iniziative volte a informare le persone prese a bordo della possibilità di richiedere la protezione internazionale e, in caso di interesse, a raccogliere i dati rilevanti da mettere a disposizione delle autorità”: un modo per poter indirizzare la domanda di ospitalitaà direttamente al Paese di cui la nave batte bandiera.

I RACCONTI – Fra i migranti a bordo della Geo Barents, c’è anche un ragazzo che ha raccontato ai soccorritori di aver assistito all’omicidio di persone che non avevano abbastanza soldi per pagare il viaggio. “Un ragazzo ci ha raccontato di aver visto con i propri occhi persone essere uccise davanti a lui perché non avevano abbastanza soldi per pagare il viaggio. Questa è la realtà di quello che avviene in Libia, di quello che avviene nel Mediterraneo centrale in cui ogni momento è importante tra la vita e la morte”, spiega Fulvia Conte, responsabile dei soccorsi a bordo della Geo Barents. “Abbiamo a bordo con noi – prosegue – 85 persone di cui 41 sono state soccorse in una operazione molto difficile avvenuta l’altro ieri notte. Viaggiavano da tre giorni e durante le operazioni il barchino si è ribaltato e tutte le persone sono finite in acqua”. “Durante questi tre giorni di navigazione – prosegue – ci hanno raccontato che più volte
persone sono cadute in mare e hanno usato i loro vestiti per tappare i buchi dai quali entrava l’acqua nel loro barchino.
Abbiano a bordo molti minori non accompagnati, persone che vengono dalla Siria, dalla Palestina, persone che raccontano di essere state mesi in Libia, di aver subito violenze e torture”.

LE CONDIZIONI DEI MIGRANTI – “Le condizioni dei migranti sono buone, non ci sono grandi emergenze mediche. Abbiamo fornito loro le informazioni su quali sono i loro diritti”. Lo afferma Juan Matias Gil, capo missione di Medici Senza Frontiere, che assicura: “”Escludiamo il sequestro della Geo Barents, non c’e’ un motivo valido. Noi stiamo spendendo piu’ soldi in legali che nella ricerca e soccorso. E’ un paradosso, è ridicolo. Noi stiamo salvando vite e stiamo consultando i legali per contestare ogni misura, ogni nuova regole per vedere se questo e’ in linea con la normativa, anche internazionale”. Gil sottolinea che “i soccorsi sono stati chiesti e coordinati dalle autorita’ italiane. Quindi, non c’e’ motivo per il sequestro e per qualsiasi tipo di sanzione”. 

Stefania Losito

Musica & Spettacolo

Radio Norba is coming to town, in diretta per tutte le feste da Piazza Umberto a Bari

Dal 6 dicembre al 6 gennaio i nostri conduttori si alterneranno nello studio mobile sul truck di Radio Norba. Ecco tutte le novità di quest’anno …

Musica, addio a Sandro Giacobbe

Aveva 75 anni e da tempo lottava contro il cancro. Tra i suoi successi: "Signora mia" e "Gli occhi di tua madre" …

 
  Diretta

Top News

Papa Leone al Concerto per i poveri: “La musica è come un ponte che ci conduce a Dio”

“La musica è come un ponte che ci conduce a Dio. Essa è capace di trasmettere sentimenti, emozioni, fino ai moti più profondi dell’animo, portandoli…

Natale, raddoppiano i prezzi di panettoni e pandori rispetto al 2021. Per le decorazioni +30%

Costi raddoppiati per panettoni e pandori industriali. I prezzi dei dolci tipici natalizi hanno subito in Italia una continua crescita negli ultimi anni, al punto…

Confcommercio, a Natale tredicesime più ricche: mille euro a famiglia per regali e tempo libero

Quasi 50 miliardi di euro saranno destinati ai consumi grazie alle tredicesime più ricche. Lo dice Confcommercio che stima un incremento di 2,4 miliardi rispetto…

Censis, la nuova sessualità femminile non è più preda ma intraprendente e consapevole

Le donne e la nuova femminilità. L’ultimo rapporto Censis evidenzia che sono più consapevoli e intraprendenti: quasi 8 su dieci dicono che fanno loro il…

Locali

Bari, aggressione a guardia giurata del Policlinico: ai domiciliari 61enne, nel 2024 aveva minacciato i medici del Di Venere

In attesa di una visita per un familiare, inveisce contro il personale sanitario e aggredisce una guardia giurata: giovedì pomeriggio un 61enne è stato arrestato…

Taranto, ha uno scatto d’ira e spara un colpo di pistola dal balcone: arrestato 20enne

Litiga con la compagna, poi, in preda a un attacco d’ira, spara dal balcone un colpo di pistola che colpisce la veranda del palazzo di…

Tatiana tornata a casa, confermato allontanamento volontario. Il fratello Vadimir: “Parlerà quando vorrà”. Le scuse di Dragos: “Ero accecato dal sentimento”.

E’ tornata a casa e sta bene Tatiana Tramacere, la ragazza di 27 anni, scomparsa 11 giorni fa a Nardò e ritrovata ieri sera nella…

Tatiana è tornata a casa, l’amico: “Ha organizzato tutto lei, voleva isolarsi”

“E’ stata lei ad organizzare tutto e a chiedermi di aiutarla perché diceva che ero l’unico di cui si fidava. Mi ha detto che era…

Made with 💖 by Xdevel

SERIE B

STAGIONE 2025/2026

-

VS

-

-

-

Segui la diretta di voce al Bari
su Radio Norba Music