Ascolta Guarda
PALATOUR

Musica – Il lockdown ferma Vasco

Vasco Rossi soffre l’isolamento e non scrive. A confessarlo è lui stesso al Corriere della Sera in occasione di una speciale intervista in cui racconta il suo blocco creativo e come ha vissuto la quarantena.
Vasco racconta che era a Los Angeles quando il coronavirus è esploso prima in Cina e poi in Italia: “Prima sembrava una cosa così, che riguardava solo la Cina. Poi sì, è arrivata anche da noi, ma non mi ero reso conto, non pensavo sin- ceramente alla pandemia. Poi ho cominciato a capire e volevo rientrare, ma ho iniziato a trovare problemi: è stata un’odissea: praticamente ogni volta che trovavo un volo poi veniva cancellato. Sono tornato con l’ultimo volo che partiva da Los Angeles: il giorno dopo gli Usa hanno chiuso tutti quelli con l’Europa”.
La vita di Vasco non è cambiata molto in quarantena: “c’è da dire che la mia vita sociale non è molto intensa: già non esco, sono più o meno sempre in isolamento. Ma questa esperienza è stata molto forte anche per me… quando non po- tevo uscire neanche per una passeggiata mi sem- brava una cosa pazzesca e poi non capivo il moti- vo: perché, dicevo, se vado da solo…”.

A causa del coronavirus Vasco ha dovuto rinunciare a cinque grandi concerti. Durante il lockdown ha capito che sarebbe andata per le lunghe e non si sarebbero svolti: “L’impossibilità di avere contatti fisici creava la condizione per cui non si potevano fare concerti nemmeno a giugno. A quel punto mi è crollato il mondo addos- so: è da un anno che seguiamo questo progetto, ci avevamo già lavorato, già fatto tutti gli arran- giamenti, io ero già pronto per partire…”

Vasco si è schierato subito a favore dei lavoratori del mondo dello spettacolo, coloro che  per il grande pubblico sono spesso invisibili. Intorno ad ogni suo concerto ci sono 1800 persone che lavorano e Vasco aveva pensato a un fondo di solidarietà: “È stato il pensiero che mi è venuto: come fanno tut- ti questi che rimangono senza lavoro, che hanno difficoltà molto più grandi delle mie dal punto di vista economico. Io posso stare un anno fermo. Avevamo pensato di fare un fondo di solidarietà dove noi artisti avremmo, ognuno secondo le proprie sensibilità, depositato delle cifre. Avevo sentito anche Jovanotti, erano tutti d’accordo”.

Laura Pausini, dopo la chiamata di Vasco,  ha quindi avuto “l’idea di fare una lettera aperta e di firmarla tutti e chiedere aiuto a Conte, perché agli inizi di marzo quei lavoratori non erano neanche considerati. Ecco, voglio pensare che sia stato anche gra- zie a noi artisti, dopo questa lettera che è stata firmata da tutti. Poi ci siamo detti: perché non co- stituire un fondo di sostegno per i lavoratori del- lo spettacolo? Ma il problema è a chi affidarlo: non c’era un’organizzazione, è una cosa abba- stanza complicata».

Ogni artista ha comunque pensato di sostenere i propri collaboratori: “penso alla mia squadra, una trentina di per- sone più o meno. Ognuno pensa ai propri, così siamo sicuri che quello che facciamo arriva. Poi c’è questo decreto… 600 euro saranno pochi, ma li riconosce anche ai lavoratori di quel tipo, è im- portante. In Italia c’è questo concetto che gli arti- sti sono considerati personaggi tra il circo e l’or- chestrina: non sono considerati cultura».

In questo periodo anche uno come Vasco ha dovuto fare i conti con la difficiltà di riuscire a scrivere musicsa in pandemias: “È sempre nelle sofferenze più grandi che alla fine si va a pescare quando si scrive. Solo che lo fai quando sono già passate: nel momento della sofferenza non fai niente, soffri e basta. Io soffro e basta, non è che scrivo una canzone. Magari dopo, quando è passato, ricordo quel momento e magari finisce in una canzone tutta l’intensità di quel momento lì. Però adesso sono troppo attonito, frastornato, allibito e incantato da questa situazione così pazzesca, da queste città vuote… una cosa allucinante, nelle scorse settimane sembrava di vivere in un film di fantascienza, di quelli che abbiamo visto ma mai avremmo pensato di vivere. Sono stato anche contento di essere arrivato a vederlo: ormai ho una veneranda età, avrei potuto essere già andato da tempo. Ho bru- ciato la candela da tutte le parti, in effetti sono qui per miracolo».

Poi aggiunge una considerazione sul momento che viviamo: “Mi rendo conto che sono stato testimone di un evento catastrofico. Molti non lo hanno ancora realizzato, ma è come se fosse esplosa una bomba nucleare, una pandemia globale, mai avrei pensato di vederla.”
Angela Tangorra

Musica & Spettacolo

Alex Wyse in diretta su Radio Norba

Appuntamento lunedì 17  novembre alle 21:20 con Stefania e Cristobal  

Leggerissime

Gli Stati Uniti dicono addio al penny: aveva 232 anni, valeva un centesimo di dollaro

Il "necrologio" del New York Times: nei film era il prezzo per un pensiero

Il sonno arriva in 4 minuti e mezzo: lo studio per trattare l’insonnia o prevenire la sonnolenza al volante

Basta registrare l'attività cerebrale di una persona per una notte per poi prevedere i tempi del sonno nelle notti successive

 
  Diretta

Top News

Qualità della vita ItaliaOggi, Foggia e Taranto tra le peggiori province in cui vivere in Italia

Bari è la migliore al Sud, ma oltre metà classifica a livello nazionale La provincia di Foggia è una delle peggiori in cui vivere in…

Save the Children, 4 adolescenti italiani su 10 chiedono aiuto all’intelligenza artificiale. Maschi più soddisfatti delle femmine

Sei adolescenti italiani su dieci si dicono soddisfatti di se stessi, una percentuale che aumenta nei maschi, il 71% rispetto al 50% delle femmine. Ma…

Carta d’identità, dal 2026 niente rinnovo per gli ultrasettantenni: il provvedimento in Parlamento entro la fine dell’anno

Niente più rinnovo della carta d’identità per chi ha compiuto 70 anni. Il provvedimento sul rinnovo automatico della Carta d’identità per gli over 70 “lo…

Stati Uniti, terminato lo ‘shutdown’. Trump ha firmato il provvedimento dopo il via libera del Congresso

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha firmato il provvedimento approvato dal Congresso per porre fine allo shutdown, ossia al blocco delle attività amministrative,…

Locali

Lavoro, in Basilicata oltre 9 mila assunzioni fino a gennaio, ma saranno quasi tutti contratti a termine

In Basilicata si prevedono 3.070 assunzioni a novembre e 9.410 nel trimestre fino a gennaio 2026. Sono i dati del Bollettino mensile del Sistema Informativo…

Ex Ilva di Taranto: esplosione al convertitore, contatto tra acqua e colata. Nessun ferito

Esplosione al Convertitore 1 dell’ex Ilva di Taranto, venerdì sera, probabilmente causata da un contatto tra l’acqua e la colata. Non ci sono feriti. I…

Corato, travolto da un tir mentre attraversava a piedi la provinciale: la vittima è un 27enne

Stava attraversando a piedi la strada provinciale 231 in direzione nord, all’altezza di Corato, quando è stato investito da un camion, ieri sera. Un uomo…

Save the Children: gli adolescenti pugliesi leggono più libri, quelli lucani vanno di più a teatro

Più di un adolescente pugliese su due legge libri al di fuori di quelli scolastici. Buon dato, ma sotto la media italiana di due punti…

Made with 💖 by Xdevel

SERIE B

STAGIONE 2025/2026

-

VS

-

-

-

Segui la diretta di voce al Bari
su Radio Norba Music