
Lunedì nero per gli italiani. Stop a treni, scuole, porti, trasporto locale e sanità. Lo sciopero generale indetto dalle sigle sindacali di base, in segno di solidarietà con la popolazione palestinese nella Striscia di Gaza e a sostegno della Global Sumud Flotilla, blocca l’Italia. Tutti i comparti aderiscono alla mobilitazione con manifestazioni e sit-in in almeno 75 città, a cominciare da Roma, Milano, Napoli e Bari. “Blocchiamo tutto con la Palestina nel cuore”, è lo slogan delle sigle Usb per annunciare il programma di eventi previsti in giornata.
Per quanto riguarda il settore ferroviario, allo sciopero ha annunciato l’adesione il personale del Gruppo Fs con Trenitalia (fatta eccezione per la Calabria), e i dipendenti di Italo e Trenord. Lo sciopero è scattato a mezzanotte e durerà fino alle 23 di lunedì. Previsti impatti con ritardi e cancellazioni – come annunciato da Fs – totali e parziali di Frecce, Intercity e treni del Regionale. Previste le fasce di garanzia dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21.
Astensione dal lavoro proclamata anche da Cub, Sgb, Adl Varese, Usi-Cit per il trasporto merci su rotaia dalle 21 del 21
alla stessa ora del 22 settembre; per le autostrade, 24 ore di stop dalle 22 del 21 settembre e anche per i porti per l’intera giornata. La mobilitazione nel trasporto pubblico locale e marittimo, sarà sempre di 24 ore ma con varie modalità.
Anche i Vigili del Fuoco hanno annunciato l’adesione con una protesta che di quattro ore: dalle 9 alle 13. Nel comparto sanità, astensioni dal primo turno della mattina. In sciopero anche il personale docente scolastico e Ata del comparto Istruzione e Ricerca.
Nella mobilitazione, indetta dalle sigle Confsai, Cisle e Conalpe, sono interessati gli insegnanti delle scuole pubbliche
e private di ogni ordine e grado. Anche le associazioni studentesche hanno annunciato la loro presenza in piazza.
Possibili sospensioni di lezioni, laboratori e attività sono previste poi nelle università.
Sit-in ed eventi previsti, oltre che nella Capitale, a Milano e a Napoli, in decine di città tra cui Torino, Firenze, Ancona, Bari e Palermo.
Stefania Losito