Siete consapevoli dei rischi delle traversate? C’era anche questa domanda rivolta dalla premier Giorgia Meloni ai famigliari e superstiti del naufragio dei migranti avvenuto a Cutro, nell’incontro di oggi a palazzo Chigi. I parenti si sono rivolti facendo ‘appello al suo cuore di madre’ del Presidente Meloni, che a sua volta ha ribadito la linea del Governo nella lotta contro i trafficanti di esseri umani, al fine di evitare altre tragedie come quelle avvenute di recente”. “Grazie per la vostra presenza e per la chiarezza con la quale avete esposto i vostri drammi e le vostre richieste”, ha detto Meloni a fine incontro e ha assicurato, si legge in una nota del governo, “l’impegno diplomatico dell’Italia in sede Ue per dare seguito alle richieste di accoglienza e di ricongiungimento in altri Paesi europei, in particolare in Germania”. Da parte dei superstiti e dei familiari, infatti, è arrivata la richiesta alla premier di ulteriori aiuti e sostegno anche per i trasferimenti dall’Italia verso altri Paesi. Meloni ha anche garantito che “proseguirà la ricerca delle salme, incluse quelle presumibilmente imprigionate nel barcone”.
I superstiti ed familiari delle vittime del naufragio di Cutro hanno ringraziato la premier, nel corso della visita a palazzo Chigi, per gli aiuti da parte del governo. Lo riferiscono fonti dell’esecutivo che definiscono “molto positivo” l’incontro.
“E’ tardivo averli incontrati oggi, sì”, ha commentato la segretaria del Pd Elly Schlein .”Per fortuna il presidente Sergio Mattarella, rappresentando tutti, si è recato a rendere omaggio a quelle salme”.
Stefania Losito