Ancora un’aggressione in corsia. Ieri mattina un’infermiera del Pronto soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto è stata aggredita da una persona in attesa di essere visitata. Lo riferisce Emiliano Messina, segretario generale della Fials, precisando che la donna ha ricevuto uno schiaffo al volto riportando “un trauma contusivo alla retina, si spera senza alcuna lesione”. Per il sindacalista “è inaccettabile che il personale sanitario venga aggredito quasi quotidianamente, insultato e vessato, per colpe attribuibili al sistema e alle lunghe attese nel Pronto soccorso ionico. Come organizzazione sindacale chiediamo alla cittadinanza di non individuare nel personale sanitario la responsabilità di un sistema che è fallimentare e questo noi lo denunciamo da anni, ma purtroppo rimaniamo inascoltati”. Il segretario della Fials “condanna fermamente quanto accaduto e chiede che la Asl e la politica, ognuno per i profili di competenza, prendano immediatamente le contromisure”.
Risale, invece, a due notti fa l’aggressione all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari nei confronti del medico Fabrizio Colella, colpito dal papà di un bambino che riteneva di aver aspettato troppo tempo.
Anna Piscopo