Non si arresta l’ondata di violenza in Francia, già scossa nei giorni scorsi dalle proteste contro la riforma delle pensioni voluta dal Governo Macron. Oggi si sono scatenati incidenti durante una manifestazione non autorizzata contro il progetto di un bacino idrico, portato avanti da una cooperativa di agricoltori e sostenuto dallo Stato. “Almeno una cinquantina di feriti” si lamentano fra i manifestanti al bacino idrico di Sainte Soline dopo i violenti scontri con la polizia, secondo gli organizzatori della manifestazione, che parlano di “tre feriti gravi”. Nei ranghi delle forze dell’ordine ci sono 24 feriti, uno in modo grave trasportato in ospedale in elicottero. Il ministro dell’Interno, Gérald Darmanin, ha twittato: “A Sainte-Soline, l’ultrasinistra e l’estrema sinistra sono di una violenza estrema contro i nostri gendarmi. Inqualificabile, insopportabile. Nessuno dovrebbe tollerarlo. Appoggio totale alle nostre forze dell’ordine”. Secondo le autorità sarebbero 7 i manifestanti feriti, uno dei quali in gravi condizioni.
Mauro Denigris