Agguato ieri sera in pieno centro a Taranto, in via Cugini. Un uomo di 62 anni, Cosimo Nardelli, con precedenti, è stato colpito con almeno cinque colpi di pistola per strada, davanti al portone di casa, dopo aver parcheggiato il suo scooter. E’ morto poco dopo il suo arrivo in ospedale. Secondo le prime informazioni raccolte dagli investigatori, l’uomo aveva appena posteggiato il mezzo e, mentre si avvicinava al portone della sua abitazione, è stato raggiunto dai colpi d’arma da fuoco al torace. E’ stato poi soccorso da un vicino di casa e trasportato d’urgenza al Santissima Annunziata, ma è deceduto poco dopo il suo arrivo. Sul delitto indaga la squadra mobile tarantina.
Il movente, secondo gli inquirenti, potrebbe essere legato a una vendetta: l’uomo era tornato in libertà dopo aver
scontato una detenzione di 17 anni di carcere per avere ucciso, a fine agosto 2005, il 27enne Alessandro Cimoli nelle campagne di Faggiano. Nardelli infierì sul corpo di Cimoli, che aveva precedenti per reati contro il patrimonio, rendendolo irriconoscibile al punto che il cadavere fu identificato grazie a un documento di identità aveva negli abiti.
La Polizia, che ha effettuato i rilievi, ha trovato il casco di Nardelli poggiato a terra, sul marciapiedi, accanto ad un mazzo di chiavi e ha anche ispezionato un’auto che era parcheggiata li’ davanti. Indagini sono in corso sul movente,
per appurare se c’e’ un qualche collegamento con il delitto Cimoli o se, eventualmente, Nardelli era rientrato in giri
illegali. A novembre 2008 su richiesta della Dda di Lecce furono arrestate a Taranto 6 persone accusate, a vario titolo, di
omicidio, traffico di sostanze stupefacenti, estorsione e tentativo di omicidio. Tra gli arrestati nel 2008 vi fu Renato
Nardelli, fratello di Cosimo, e Matteo Basile, che nel frattempo era diventato collaboratore di giustizia, come presunto mandante dell’omicidio di Alessandro Cimoli. Basile dichiarò di aver partecipato alla spedizione punitiva e di essere stato assoldato da Cosimo Nardelli, condannato con il rito abbreviato, per aiutarlo a eliminare Cimoli. Quest’ultimo avrebbe ricevuto un chilo di cocaina senza poi provvedere al pagamento.
Stefania Losito