Gli estremi agli opposti. L’estate 2023 per l’Italia è divisa tra violenti temporali e caldo insopportabile al Sud. Con un unico, e triste, fattore in comune: vite a rischio e paesaggio sfigurato. Sono cinque i morti di una giornata devastante. Per la Protezione Civile la giornata più difficile, che ha messo a dura prova il sistema di gestione delle emergenze. Pesante il bilancio delle vittime. Sono tre in Sicilia, un anziano morto in un incendio nel reggino e una scout sedicenne deceduta nel sonno travolta da un albero abbattuto dal vento nel bresciano. Sono gravi le condizioni di un ragazzo di 16 anni colpito da un ramo a Zimella, nel Veronese. A Palermo, la Asl ha invitato i cittadini a non uscire di casa. Si sono riviste le mascherine, per proteggere le vie respiratorie dal fumo. Anche Calabria e Puglia combattono le fiamme. A Vieste sono state evacuate duemila persone. A Calimera, in provincia di Lecce, bagnanti in fuga per un vasto rogo. Danneggiate abitazioni e auto. Istituito un presidio della Croce Rossa. Incendi anche a Bari, la città più calda della Puglia, e nella zona del poligono di Lecce. In entrambi i casi, diverse strade sono state chiuse al traffico.
Michele Paldera