Minacciava di morte la moglie e il figlio ventenne, in particolare da quando il giovane aveva rivelato la propria omosessualità, e contestava alla donna di sostenere la scelta di vita del figlio. Con l’accusa di maltrattamenti in famiglia un uomo è finito in carcere a Foggia su ordinanza del magistrato foggiano. La polizia spiega che “la misura cautelare è stata adottata dopo diversi interventi delle volanti che hanno consentito agli investigatori della squadra mobile di ricostruire una situazione familiare particolarmente allarmante, poiché caratterizzata da diversi episodi di violenza fisica e psicologica ai danni della moglie e del figlio ventenne”. Stando a quanto ricostruito dalla polizia, già in passato l’uomo avrebbe dimostrato una tendenza ad assumere atteggiamenti iracondi durante litigi sorti per futili motivi.
Stefania Losito