Il vertice romano tra Governo e sindacati sull’ex Ulva di Taranto. In una nota, l’esecutivo ha ribadito la volontà di voler procedere velocemente con la decarbonizzazione dell’acciaieria. Per i confederali, invece, sono stati fatti passi indietro, perché si scarta a priori l’ipotesi di un controllo totale della fabbrica, escludendo il gruppo Arcelor Mittal. I sindacati hanno confermato lo stato di mobilitazione e lo sciopero per 24 ore di domani.
Michele Paldera