Il ct degli Azzurrini: “Abbiamo già pagato contro la Lettonia, vanno sempre ricercate le motivazioni in campo”
L’Italia Under 21 si prepara a una nuova sfida per le qualificazioni a Euro 2025. Domani toccherà giocare a San Marino con tutta l’intenzione di portare a casa tre punti. Anche se la nazionale del Titano in quattro partite finora disputate ha reso 17 reti senza segnarne nemmeno una, il tecnico degli azzurri, Carmine Nunziata, pretende dai suoi il massimo dell’impegno: “Tante volte si dà per scontato che le motivazioni ci siano in automatico solo perché si indossa la maglia della Nazionale. Sbagliato – ha detto il ct – le motivazioni vanno sempre ricercate e in questo senso abbiamo già pagato contro la Lettonia. I ragazzi sono consapevoli che non si può più sbagliare”.
Il riferimento è alla partita del settembre scorso coi lettoni a Jurmala. Sembrava una formalità e invece con lo 0-0
ora l’Italia si trova costretta a inseguire nel Gruppo. All’opposto è andata con la recente vittoria sulla Norvegia a
Bolzano, dove, ricorda Nunziata, “abbiamo fatto benissimo a livello di intensità e voglia di vincere, ma siamo mancati un po’ nel gioco. Contro San Marino vorrei vedere una crescita proprio sotto questo aspetto”, anche in vista della trasferta chiave della prossima settimana a Cork, contro l’Irlanda che per ora comanda il girone.
“San Marino è una squadra che si chiude molto e riparte in contropiede. Per questo, saranno fondamentali le marcature preventive e la riaggressione”, ha detto l’allenatore presentando la sfida, per la quale non avrà a disposizione Oristanio, che ha lasciato il ritiro per problemi fisici, mentre restano da valutare le condizioni di Miretti, Bove e Colombo.
“In campo andrà sempre la miglior formazione, al di là dell’avversario – ha annunciato Nunziata -. Se poi ci sarà tempo
e spazio per far giocare altri ragazzi, ben venga. Voglio una squadra che faccia il suo calcio e che abbia intensità. Parliamo di un gruppo di giocatori con valori importanti, oltre che qualità tecniche. Hanno fatto finali a livello di Under 17 e Under 20: certi risultati non si raggiungono per caso”. Tra loro c’è anche il difensore Riccardo Calafiori, che sta trovando sempre più spazio nel Bologna. “Sta facendo bene, ha poi trovato un allenatore che gli ha cambiato ruolo. Più spazio si dà ai giovani e più crescono”.
Stefania Losito