Al Castellani termina 1-1
Empoli e Lecce pareggiano 1-1 al Castellani, punto certamente prezioso per i salentini che proseguono la crosa per la salvezza ma che non vincono da dieci gare, pur con il quarto pari consecutivo. Difficile serata per entrambe le formazioni, con una gara che si è sbloccata solo con la papera di Berisha per il vantaggio ospite e il successivo autogol di Rafia.
Roberto D’Aversa commenta la gara del suo Lecce, che alla fine ha rischiato la sconfitta: “Il finale non ci soddisfa perché abbiamo anche rischiato di perderla. Siamo stati bravi e fortunati a trovare il vantaggio, dovevamo provare a trovare una vittoria sporca. A volte dobbiamo cercare a vincere anche senza meritare. Vero che il gol dell’Empoli è stato fortunato, ma abbiamo commesso degli errori”. “Nel primo tempo avremmo meritato il vantaggio, nel secondo invece no. Poi – spiega D’Aversa – abbiamo sempre dimostrato di finire le partite in crescendo ma oggi siamo un po’ calati nonostante i cambi. Abbiamo perso dei duelli personali. Non era comunque semplice venire a Empoli e cercare di vincere, ma dobbiamo essere più concreti in partite come questa”.
Rammarico anche per l’allenatore dell’Empoli Aurelio Andreazzoli che ha visto sfumare diverse occasioni nel pari. “Un pizzico di rammarico, forse di più, c’è – ha ammesso il tecnico azzurro – la squadra ha giocato bene soprattutto nel secondo tempo. Nel primo tempo avevamo il freno a mano tirato. Non tutto scorreva bene. Nella ripresa la situazione è cambiata, siamo stati bravi anche a reagire. Abbiamo avuto tante occasioni per essere felici”. Decisivo l’errore di Berisha, il suo mancato intervento su tiro di Banda è costato lo svantaggio. “L’ho abbracciato negli spogliatoi, allora cosa dovrei fare con quelli che sbagliano un goal? Capitano errori del genere, quando li fa il portiere – spiega Andreazzoli – è più vistoso. Il portiere ha una grande responsabilità”.
Stefania Losito