Un medico e una infermiera in servizio nel punto territoriale assistenziale di Trani sono finiti ai domiciliari perché accusati in concorso e a vario titolo di concussione, peculato e truffa aggravata ai danni dello Stato. I due, secondo quanto accertato dalle indagini coordinate dalla Procura di Trani e condotte dalla polizia, avrebbero chiesto denaro in cambio di tempi di attesa più brevi per visite ed esami medici.
Stefania Losito