Nemmeno con Iachini il Bari cambia marcia. Perde nettamente a Venezia, 3 – 1, e si ritrova ai margini della zona retrocessione, con 4 punti di vantaggio sullo Spezia quint’ultimo. I lagunari sono in vantaggio dopo pochi minuti, Gytkjaer, dopo 180 secondi. Al quarto d’ora, è Altare, su un’azione fotocopia, a raddoppiare. Il Bari ha una reazione d’orgoglio e accorcia con Puscas, sempre nel primo tempo. Nella ripresa, compie solo timidi tentativi e allo scadere subisce il colpo del k.o, con Pohjanpalo.
Michele Paldera