Due gemelli di due anni, la sorellina di sei e la loro mamma, una donna di origini romene di 32 anni, Stefania Alexandra
Nistor, sono morti un incendio scoppiato nella notte a Bologna. E’ successo in un appartamento in via Bertocchi, periferia della città, dove sono intervenuti i vigili del fuoco, il 118 con automediche e ambulanze e la polizia. Sul posto è arrivato, in abiti da lavoro, anche il papà dei bimbi ed ex compagno della donna, insieme ai nonni. Quando i vigili del fuoco sono arrivati nell’appartamento al quarto piano, hanno trovato un ambiente saturo di fumo e verosimilmente è stata questa la causa delle morti. L’incendio infatti sarebbe stato di modeste dimensioni e ha coinvolto una stufetta elettrica in camera da letto da cui si è sprigionato il fumo che li avrebbe uccisi. La donna è morta nel trasporto in ospedale.
L’intervento dei vigili del fuoco, con il nucleo investigativo antincendio, è di poco prima dell’una e si è concluso intorno alle 5. Sotto choc i vicini di casa.
“L’incendio, con buona probabilità, è stato generato da un impianto elettrico dove era stato allacciato un apparecchio per riscaldare. Ne è nato un corto circuito e dalle prime verifiche fatte dai vigili del fuoco sembrerebbe del tutto accidentale. L’appartamento è sotto sequestro, il pm se lo riterrà opportuno e gli stessi vigili faranno ulteriori accertamenti”. Lo ha spiegato iil vicequestore Pierluigi Pinto, dirigente del commissariato di Polizia Due Torri-San Francesco. La segnalazione ai vigili del fuoco è arrivata da un vicino del piano superiore. Mamma e figli dormivano, a quanto pare, nella stessa stanza.
“Esprimo il profondo dolore e cordoglio della città per questa terribile tragedia, che ha spezzato la vita di una giovane famiglia – commenta il sindaco Matteo Lepore – attendiamo di conoscere, dagli accertamenti in corso, maggiori dettagli sulle cause dell’incendio e sull’identità delle persone coinvolte. Ai familiari e ai cari delle persone colpite va la nostra sentita e fattiva vicinanza”.
Stefania Losito