Le indagini riguardano le trattative per 12 giocatori. Nell’atto non compaiono i nomi dei Friedkin
La Procura di Roma ha chiuso le indagini sulle plusvalenze del club giallorosso. In base a quanto si apprende, rischiano il rinvio a giudizio gli ex dirigenti James Pallotta, Mauro Baldissoni e altri. Nell’atto di chiusura degli accertamenti, invece, non compaiono i nomi di Dan e Ryan Friedkin, attuali presidente e vicepresidente. L’atto di conclusione delle indagini è stata notificata in tutto a sei persone oltre alla società A.S. Roma. Oltre a Pallotta e Baldissoni, rischiano di finire sotto processo anche gli ex dirigenti Guido Fienga, Giorgio Francia, Umberto Maria Gandini e Francesco Malknecht. I reati ipotizzati, a seconda delle posizioni, sono false comunicazioni sociali, manipolazione del mercato e riguardano una serie di trattative per la compravendita di alcuni calciatori tra cui Defrel, Marchizza e Frattesi. Nel mirino degli inquirenti anche le operazioni che hanno riguardato Zaniolo, Santon e Nainggolan, oltre Cristante, Tumminello, Spinazzola e Luca Pellegrini. Nell’atto di chiusura indagine è citato anche lo scambio Manolas-Diawara, portato avanti insieme al Napoli nell’estate del 2019.
Vincenzo Murgolo