La prima a chiedere scusa è la mamma di uno dei tre ragazzini di 11, 12 e 13 anni, che una settimana fa hanno sfasciato a picconate una falegnameria a Venezia, nel quartiere storico di Sant’Elena, provocando danni per 100mila euro. Secondo quanto riportato dai giornali locali, la mamma di uno dei tre minorenni si è presentata in lacrime davanti all’imprenditore, gli ha chiesto scusa e ha portato con sé suo figlio. “E’ venuta verso di me una signora – ha racconta il titolare Mauro Gireli – era molto provata e ha chiesto scusa per quello che era accaduto, facendo chiedere scusa anche al figlio. Il quale credo abbia capito la gravità del gesto”. Un’azione che ha commosso Girelli: “mi ha detto siamo qui non si preoccupi”. Della vicenda si stanno occupando i carabinieri. Attraverso i rilievi della scientifica, gli esperti dovranno ricostruire fatti e responsabilità. Tenendo presente che a rendere più difficile il loro lavoro nella falegnameria vi è il fatto che non vi sono telecamere.
Anna Piscopo