Puglia prima in Italia, per il quarto anno consecutivo, per qualità delle acque di balneazione: sono ritenute eccellenti per il 99,7%. E’ il risultato delle analisi microbiologiche condotte dal 2020 al 2023) dal Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (la rete che coordina le varie Agenzie regionali per l’ambiente presenti sul territorio nazionale, tra cui l’Arpa Puglia). Lo 0,3% di acque di balneazione in classe di qualità “non eccellente” riguardala foce del Fiume Lauro e la laguna di Lesina, nel Foggiano, entrambi classificati in qualità comunque sufficiente, il litorale di Molfetta all’altezza della fogna cittadina e la spiaggia libera Ginosa Marina-Fiume, in provincia di Taranto, entrambi classificati in qualità buona. Dei quattro siti sopra descritti due riguardano le acque marino-costiere (lungo il litorale di Molfetta e di Ginosa Marina), gli altri due fanno invece riferimento ad acque di transizione (in paerticolare la laguna di Lesina).
Lungo i 1000 km circa di costa pugliese la Regione Puglia ha individuato, ai sensi dell’attuale normativa di riferimento, ben 676 “acque” (tratti) destinate alla balneazione, che corrispondono ad un totale lineare pari a circa 800 km: in
particolare sono state individuate 254 acque di balneazione in provincia di Foggia, 46 in provincia di Bat, 78 in provincia di Bari, 88 in provincia di Brindisi, 139 in provincia di Lecce e 71 in provincia di Taranto.
“Per il quarto anno consecutivo la Puglia ha il mare piu’ pulito d’Italia, un risultato per il quale dobbiamo ringraziare i pugliesi, i comuni, i sindaci, l’Acquedotto pugliese per i depuratori, la disciplina delle imprese, per un risultato di squadra davvero straordinario”, ha commentato il presidente della Regione, Michele Emiliano. “L’Arpa e’ il guardiano proattivo di questi risultati di bonifica ambientale della Regione Puglia, abbiamo risolto un’infinita’ di infrazioni legate a siti inquinati perche’ Arpa segue i grandi siti industriali pericolosi. Per questo il mio ringraziamento va ad Arpa assieme all’impegno di stabilizzare tutti i giovani professionisti che lavorano qui ancora con contratti a tempo determinato, perche’ senza la loro qualita’ professionale sarebbe stato impossibile ottenere questi risultati. La Puglia ha il mare piu’ pulito d’Italia, un risultato del genere non si raggiunge schioccando le dita ma con un durissimo lavoro di squadra”. “E’ un’eccellenza per il nostro Paese, una garanzia che non riguarda solo la qualita’ ambientale delle acque ma la loro salubrita’, quindi la salute dei mari nei quali si bagnano tanti cittadini e tanti turisti che affollano la Puglia percio’
siamo felici di aver conquistato il quarto scudetto consecutivo”, ha detto il direttore generale di Arpa Puglia, Vito Bruno.
Stefania Losito