Vendevano droga, anche a domicilio, nascondendola tra la frutta e nelle sigarette elettroniche. È l’ipotesi accusatoria alla base dei 16 arresti eseguiti dai carabinieri nel foggiano, soprattutto a Vico del Gargano e Rodi Garganico. 15 persone sono finite in carcere e una ai domiciliari con le accuse di detenzione illecita e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
Secondo le indagini, eseguite tra luglio 2023 e gennaio di quest’anno, la sostanza stupefacente, ottenuta da fornitori di Rodi Garganico, San Severo, San Nicandro Garganico, Foggia e Cerignola, veniva venduta al dettaglio anche con consegne su ordinazione direttamente agli acquirenti. A Vico del Gargano, in particolare, uno degli indagati avrebbe smerciato le sostanze stupefacenti all’interno del proprio negozio di prodotti ortofrutticoli, cedendole in alcuni casi agli acquirenti in mezzo alla frutta. La droga sarebbe stata nascosta in barattoli sotto terra o in un cilindro metallico nei pressi di un garage, dove veniva confezionata o anche trasportata in dosi all’interno di sigarette elettroniche. Sequestrati in tutto due chili di sostanze stupefacenti tra cocaina, hashish e marijuana.
Vincenzo Murgolo