Giovanni Toti ha rassegnato le dimissioni dall’incarico di presidente della Liguria. A depositare la lettera di dimissioni irrevocabili è stato l’assessore regionale Giacomo Giampedrone, su delega dello stesso Toti che scrive: “Lascio una Regione in ordine, ora decidano gli elettori”. Come da statuto entro 90 giorni ci saranno le nuove elezioni. Giovanni Toti era agli arresti domiciliai dallo scorso 7 maggio nella sua villa ad Ameglia, con l’accusa di presunta corruzione e finanziamento illecito. “A noi il rito l’immediato va benissimo – ha detto l’avvocato Stefano Savi, difensore di Giovanni Toti – Non vogliamo farlo in costanza di misura cautelare. Ci fa anche comodo piuttosto che stare ancora due, tre anni sulla graticola”. Lunedì il legale presenterà istanza di revoca degli arresti domiciliari.
Anna Piscopo