Un uomo di 39 anni, agli arresti domiciliari a Bitonto (Bari), è stato ferito ieri sera da alcuni colpi di pistola esplosi da cinque persone incappucciate che avrebbero sfondato la porta della sua abitazione per colpirlo. A quanto si apprende, l’uomo è rimasto ferito a una spalla ed è uscito di casa autonomamente per poi essere trasportato in ospedale. Non sarebbe in pericolo di vita.
A commentare l’accaduto, su Facebook, il sindaco di Bitonto Francesco Paolo Ricci: “Quello che è accaduto questa sera ci lascia senza parole. Nonostante la presenza di diverse pattuglie della Polizia di Stato e di un posto di blocco della Polizia locale, un commando è entrato nella casa di un pregiudicato in via Repubblica e ha esploso alcuni colpi d’arma da fuoco. Quello che mi chiedo è: non vi vergognate?”. “Lasciate la nostra città in pace. Abbassate le armi – prosegue il primo cittadino- e non distruggete ciò che le persone per bene di questa comunità, ogni giorno, con abnegazione e sacrifici, costruiscono. Le forze dell’ordine stanno facendo le loro indagini, ma sappiate che incontrerete ogni giorno, fino alla vostra cattura, il nostro sguardo di disprezzo. Non mi stancherò mai di ripeterlo: questa non è la Bitonto che vogliamo”. “Ed è per questo motivo che non abbiamo alcuna intenzione di fermarci- specifica Ricci – dopo aver scritto direttamente al ministro Piantedosi, senza aver ricevuto ad oggi alcun riscontro, continueremo a chiedere un deciso e costante intervento da parte del Governo”.
Michela Lopez