Il lavoro e l’istruzione sono le medicine migliori per evitare la demenza senile. E’ quanto è emerso da uno studio effettuato a Singapore dove la demenza dieci anni fa colpiva il 10 per cento della popolazione anziana mentre oggi la percentuale è scesa all’8,8 per cento della popolazione. Un calo che è stato messo in relazione ad alcune iniziative che hanno coinvolto la popolazione di età superiore ai 60 anni: aumento dell’occupazione, una istruzione migliore e riduzione dei casi di ictus.
Si tratta di un programma per l’invecchiamento attivo e la prevenzione di alcune malattie attuato dal governo di Singapore che ha interessato 2mila anziani osservati tra marzo 2022 e settembre 2023 assieme a 1800 caeregiver.
La ricetta è stata quella di migliorare la salute fisica, mentale e sociale degli anziani sottoposti a screening di prevenzione di alcune malattie e ad attività di apprendimento continuo. Inoltre sono stati coinvolti in attività sociali per evitare il loro isolamento.
Maurizio Angelillo