Successi per Mijno e Travisani nell’arco, per Fantin nel nuoto e per Tapia nel lancio del disco
Non arrivano solo da Luca Mazzone le belle notizie per l’Italia ai Giochi paralimpici di Parigi. Oltre al bronzo vinto dall’atleta pugliese nel ciclismo, i colori azzurri hanno messo a referto altre tre medaglie d’oro e due di bronzo. Oney Tapia, 48enne di origine cubana, si è imposto nella gara del lancio del disco F11, riservata ad atleti con difficoltà visive o non vedenti. Con la misura di 41.92 l’azzurro ha preceduto l’iraniano Bajoulvand (41.75) e lo spagnolo Cano (39.60). Per Tapia si tratta della quarta medaglia paralimpica dopo l’argento conquistato nel 2016 a Rio de Janeiro e i due bronzi conquistati a Tokyo nel 2021.
Nel nuoto successo per Andrea Fantin nei 100 metri stile libero S6. Il 23enne azzurro ha bissato il successo di tre anni fa a Tokyo e stabilito il record paralimpico con un tempo di 1:03.12. Argento per il brasiliano Glock (1:05.27) e bronzo per il francese Chardard (1:05.28).
Il terzo oro di giornata lo ha conquistato il mixed team ricurvo, composto da Elisabetta Mijno e Stefano Travisani, nel tiro con l’arco. Il duo azzurro ha sconfitto in finale la Turchia con il punteggio di 6-2. Mijno e Travisani avevano conquistato l’argento tre anni fa a Tokyo e hanno regalato all’Italia la terza medaglia a questi giochi dopo il bronzo nel mixed team di Daila Dameno e Paolo Tonon e il bronzo della stessa Mijno nell’individuale dell’arco ricurvo.
Bebe Vio, Andreea Mogos, Loredana Trigilia e Rossana Pasquino hanno regalato all’Italia il bronzo nel fioretto a squadre femminile battendo il quartetto di Hong Kong nella finale per il terzo posto con un punteggio finale di 45-33.
Terzo posto anche per Mirko Testa nella gara di paraciclismo su strada, categoria H3, vinta dal francese Bosredon. Quinto posto per l’altro azzurro in gara, Martino Pini.
Bronzo anche per l’azzurra Ana Maria Vitelaru, 41enne nata in Romania ed ex atleta di basket in carrozzina, classificatasi al terzo posto nella gara su strada H5 di paraciclismo. A vincere l’oro è stata l’americana Masters, che ha preceduto di 11 secondi la cinese Sun e di 13 Vitelaru. Quinto posto per l’altra italiana, Katia Aere.
Vincenzo Murgolo