Svolta nelle indagini sull’omicidio di Nicola Manzi, 55 anni, ucciso lunedì pomeriggio sotto casa a Corato, nel Barese.
Sono quattro le persone fermate: si tratta di Nicola Pilato, e dei figli Gabriele e Savino, di 18 e 22 anni. Secondo la procura di Trani, i tre, a bordo di un’auto, avrebbero sparato alla vittima che era in strada con la moglie 48enne e il fratello 41enne, quest’ultimo rimasto gravemente ferito. La moglie avrebbe impugnato l’arma del marito e sparato a sua volta contro i tre. Anche lei è stata fermata con le accuse di tentato omicidio e porto illegale di arma da sparo.
Decisive per la ricostruzione dei fatti, secondo gli inquirenti, le immagini di videosorveglianza della zona. Poco attendibili, invece, le testimonianze raccolte sul posto.
Gianvito Magistà/Stefania Losito