
Il portiere sui social: “Deluso e amareggiato”. Il tecnico Luis Enrique: “Io responsabile al 100%”
A un mese esatto dalla finale del Mondiale per Club, disputata negli Stati Uniti e vinta dal Chelsea, stasera si assegna il primo trofeo della nuova stagione calcistica. Stasera alle 21, a Udine, si affronteranno il Paris Saint-Germain, detentore della Champions League e finalista sconfitto al Mondiale per Club, e il Tottenham, vincitore dell’ultima Europa League dopo il successo nella finale contro i connazionali del Manchester United. Entrambe le squadre cercano la prima vittoria in questa competizione. Il Paris Saint-Germain ne è stato protagonista solo una volta, nell’edizione del 1996, quando era stato sconfitto nella doppia finale dalla Juventus.
Tra i parigini, però, tiene banco il caso Donnarumma. Il portiere, dopo l’arrivo del francese Chevalier dal Lille e l’esclusione dai convocati, ha scritto un post su Instagram che lascia presagire un imminente addio. “Purtroppo”, si legge, “qualcuno ha deciso che non potrò più fare parte di questo gruppo e contribuire ai successi della squadra. È una decisione che mi lascia deluso e amareggiato”. “Dal primo giorno”, ha poi ricordato, “ho dato tutto me stesso dentro e fuori dal campo per guadagnarmi il posto e difendere con orgoglio la porta del Psg. Spero di avere ancora l’opportunità di guardare negli occhi i tifosi del Parco dei Principi e salutarvi come meritate. Se ciò non dovesse accadere, voglio che sappiate che il vostro sostegno ed il vostro affetto hanno significato il mondo per me e non li dimenticherò mai. Porterò sempre nel cuore il ricordo delle emozioni vissute, delle notti magiche e di voi che mi avete fatto sentire a casa. Ai miei compagni, la mia seconda famiglia, grazie per ogni battaglia, ogni sorriso ed ogni momento condiviso. Sarete sempre miei fratelli. Giocare per questo club e vivere questa città é stato per me un onore immenso. Grazie Parigi”.
Donnarumma era arrivato al Paris Saint-Germain nell’estate del 2021, dopo la scadenza del contratto con il Milan e la vittoria all’Europeo con la maglia della Nazionale italiana, di cui oggi è il capitano. A margine della conferenza stampa della vigilia è stato il tecnico dei parigini, Luis Enrique, a rivendicare la decisione. “Donnarumma”, ha sottolineato ai microfoni di Sky Sport, “è uno dei migliori portieri al mondo, nessun dubbio, e ancora migliore come persona. Se è fuori dalla squadra? Questa però è la vita dei calciatori di alto livello, io sono responsabile al 100% di questa decisione difficile. Se fosse facile lo farebbe chiunque”.
Sulla vicenda si è espresso anche il commissario tecnico della Nazionale italiana, Gennaro Gattuso. “Gigio è il mio capitano, con lui ho un rapporto splendido, sono cose che riguardano lui e il suo club e spero che le risolva”, ha dichiarato l’ex centrocampista del Milan.
Vincenzo Murgolo