
È partito da Milano ed è atterrato all’aeroporto romano di Fiumicino, intorno alle 10.20 di questa mattina, il primo volo dimostrativo con la possibilità, da parte dei padroni, di portare in cabina senza trasportino i cani di peso superiore ai dieci chili. Il volo è di Ita Airways, che era stata la prima compagnia aerea ad ampliare, a partire dal 20 giugno 2024, lo spazio dedicato agli animali su tutti voli nazionali, aumentando del 25% il peso consentito (da otto a dieci chili più i due del trasportino). A bordo del velivolo c’erano due esemplari: Moka, un labrador di 12 anni, che ha viaggiato in business class, e Honey, un meticcio di 11 anni e dal peso di circa 15 chili, che ha viaggiato in economy. Ciascuno dei due animali ha volato sul sedile accanto al proprietario, legato con il guinzaglio e sistemato su un tappetino sotto la poltrona, lato finestrino. Sull’aereo, per celebrare il volo dimostrativo, c’erano anche il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il presidente di Ita Airways, Sandro Pappalardo, e il presidente dell’Ente nazionale aviazione civile (Enac), Pierluigi Di Palma. Ad attenderli all’atterraggio c’era il presidente di Aeroporti di Roma, Vincenzo Nunziata.
La possibilità di trasportare gli animali in cabina senza trasportino, tuttavia, non convince il Codacons, associazione dei consumatori, secondo cui la misura “presenta numerose problematiche”. L’animale, secondo l’associazione, “potrebbe ad esempio iniziare a guaire o abbaiare in modo molesto, arrecando disturbo agli altri passeggeri e compromettendo il comfort in volo. I tappetini assorbenti da posizionare sul sedile, poi, non eliminano il problema degli odori in cabina nel caso in cui l’animale dovesse espletare i propri bisogni fisici durante il volo”. “Viene poi da chiedersi”, sempre secondo il Codacons, “cosa potrebbe accadere in caso di turbolenze in volo, qualora l’animale si spaventasse o venisse sottoposto a uno stress eccessivo. Situazione che si aggraverebbe qualora sullo stesso aereo fossero presenti più cani collocati sui sedili”. “Non siamo”, precisa ancora il Codacons, “contrari a priori alla presenza di animali sugli aerei, ma le linee guida dell’Enac, allo stato attuale, si prestano a più di una problematica e rischiano di creare disagi per i passeggeri, compromettendo l’esperienza di volo per gli utenti”.
Vincenzo Murgolo
(Foto: pagina Facebook di Matteo Salvini)