
Si concluderà l’8 maggio, in tempo per la festa di San Nicola, la prima tranche dei lavori di manutenzione straordinaria e restauro dei candelabri ornamentali in ghisa del lungomare di Bari, diventati uno dei simboli della città.
I lavori, spiegano dal Comune, partiti all’altezza della spiaggia di Pane e Pomodoro, riguardano solo i candelabri segnalati come maggiormente critici sotto il profilo della sicurezza e della stabilità, circa un terzo dei 197 esistenti. La fine completa del restauro su tutto il lungomare è prevista per il 2027.
Nello specifico, ogni candelabro considerato in condizioni critiche sarà smantellato e valutato in ogni singola componente. Le parti recuperabili saranno restaurate, mentre quelle da sostituire saranno inviate in fonderia e ricostruite fedelmente. Per gli esemplari a rischio di staticità, sarà sostituita anche l’anima in ferro con un palo in acciaio, saldato al basamento in muratura.
Per quanto riguarda i candelabri considerati in condizioni migliori, si procederà con interventi di restyling non strutturale, a partire dalla verniciatura.
Saranno infine sostituiti i corpi illuminanti con lampade a led di ultima generazione, a risparmio energetico e telecontrollate.
Gianvito Magistà