
Il centro destra vince il primo round delle regionali. Nelle Marche, il candidato del centrodestra Francesco Acquaroli ottiene un ampio consenso. Con il 52.32% dei voti batte l’antagonista del centrosinistra Matteo Ricci, fermo al 44.55%. A risultato acquisito, Acquaroli dedica la vittoria alla premier Giorgia Meloni. “Ha pagato il gioco di squadra del governo e sul territorio”, dice accompagnato da Arianna Meloni, tra gli applausi del comitato elettorale. Fratelli d’Italia, con il 28%, si aggiudica nelle Marche anche la partita interna alla coalizione. Ne esce, invece, ridimensionata la Lega con il 7.2%. Per Giorgia Meloni “è stato premiato il buongoverno”. Pensiero condiviso dal ministro degli Esteri Antonio Salvini, e delle Infrastrutture, Matteo Salvini. Ricci ammette la sconfitta e non cerca alibi: “Ha pesato una lotta impari. Non potevano fare di più, ma i marchigiani hanno scelto la continuità”. Il segretario del Pd, Elly Schlein, si esprime senza mai pronunciare la parola sconfitta. Ribadisce che non esiste alternativa al campo progressista e rilancia la sfida alle prossime tornate elettorali. “Dobbiamo prendere atto che la nostra proposta non ha convinto”. Ma intanto Schlein conquista il diritto a sfidare la Meloni a Palazzo Chigi con il Pd che perde ma resta primo partito della coalizione”, è il commento del leader del M5S, Giuseppe Conte.
Michele Paldera