
In Italia un occupato su due non è felice del lavoro che svolge e al Sud teme anche di perdere il posto: sono 12,2 milioni le persone che hanno dichiarato di “amare” il proprio lavoro, mentre quasi nove lucani su cento vivono nell’incubo di essere licenziati. Lo rileva l’Ufficio studi della Cgia, basandosi sull’indagine Bes-Istat condotta nel 2023. Se nella parte alta della classifica, sulla soddisfazione, dominano le piccole realta’ geografiche, la coda, invece, e’ “occupata” dalle regioni del Sud. Negli ultimi posti scorgiamo, di nuovo, i lavoratori della Basilicata con il 42,3 per cento (96mila). Per quanto riguarda i precari, le situazioni piu’ critiche registrate nel 2023 hanno interessato la Calabria e la Puglia entrambe con il 25,5 per cento, la Basilicata con il 25,7 per cento. Il lavoro irregolare è presente soprattutto nel Mezzogiorno, mentre la Puglia è ultima nello smart working. La Basilicata tra le regioni con più infortuni sul lavoro.
Stefania Losito