
Si può cambiare luogo, ma la ricetta vincente di qualità e ospitalità regala gli stessi risultati. Il ristorante stellato “Pashà”, che da Conversano si è spostato a Polignano a mare nell’antica Masseria Mancini, è l’unico ristorante pugliese ad aver ottenuto Tre Forchette Gambero Rosso anche per il 2026. Una conferma di qualità per il patron e sommelier Antonello Magistà, con ben 90 punti su 100 per il locale, tra i 55 migliori d’Italia.
La Guida 2026 premia chef come Enrico Crippa, medaglia d’oro, Massimo Bottura, al secondo posto e, sul terzo gradino del podio Niko Romito.
Ma ancora un po’ di Puglia c’è nei premi speciali assegnati da Gambero Rosso. Come quello per la Miglior proposta vegetariana al “Due Camini” di Borgo Egnazia, a Fasano, nel Brindisino. O quello per Qualità prezzo alla “Taverna del porto” di Tricase (Le), che premia anche la lucana “I sapori di Marianna” di Maratea, nel Potentino. Infine un premio speciale per Tradizione futura va ai ristoratori foggiani Diana Pia Pignatelli de “Le Caselle”, di Rignano Garganico, e Libero ratti de “Il Rifugio dell’Elda Hotel” a Monte Sant’Angelo.
Stefania Losito