
Roma si prepara alla visita dei reali d’Inghilterra Carlo e Camilla, arrivati oggi a Roma, che saranno ricevuti in Vaticano dal Papa domani 23 ottobre. Massima attenzione all’area di villa Wolkonsky, la residenza ufficiale dell’ambasciatore britannico in Italia in cui alloggeranno, ma anche nella zona del Vaticano e di San Paolo dove si recheranno.
Nella mattinata i reali britannici andranno in visita da papa Leone XIV. A seguire dovrebbero fare tappa alla Basilica di San Paolo Fuori Le Mura e al Pontificio Collegio Beda. Pronto il piano sicurezza. Previste chiusure al traffico e rimozioni dei veicoli nelle strade interessate.
Nella Cappella Sistina, i Reali si riuniranno in preghiera, recitata in inglese e in latino, con Papa Leone: è la celebrazione
ecumenica che si terrà alle 11. Un momento storico perché il Papa e il sovrano d’Inghilterra, da 500 anni, non pregavano insieme. Dallo scisma del XVI secolo che ha dato vita alla Chiesa anglicana separata da quella di Roma. Sarà una preghiera ecumenica solenne, con gli inni cantati, ma allo stesso tempo semplice. Seguirà uno schema classico con l’alternanza di inni e salmi. I testi sono tratti da Sant’Ambrogio e Sant’Henry Newman che il primo novembre sarà proclamato Dottore della Chiesa. Dopo la recita di alcuni salmi si procederà alla lettura: un passo della Lettera ai romani di San Paolo che ha come tema di fondo la speranza, che guida il Giubileo 2025.
I sovrani Carlo e Camilla andranno infatti in Vaticano proprio per il Giubileo, come fece la Regina Elisabetta II nel 2000.
A concludere la liturgia sarà una preghiera pronunciata dal Papa: “Dio nostro Padre, tu hai creato i cieli e la terra e ci hai fatti a tua immagine: insegnaci a vedere la tua mano in tutte le tue opere e la tua somiglianza in tutti i tuoi figli”. Ad accompagnare la liturgia non solo il coro della Cappella Sistina ma anche quello della Cappella di St. George del Castello di Windsor e quello dei bambini della Cappella reale di St. James Palace. A presiedere la preghiera, oltre al Pontefice, l’arcivescovo di York Stephen Cottrell.
I Reali inglesi saranno in Italia (anche se tecnicamente in Vaticano) per la seconda volta. Erano stati nel Belpaese dal 7 al 10 aprile, a Roma e Ravenna, per festeggiare il loro 20esimo anniversario di matrimonio. Nonostante inizialmente fosse stato rimandato l’incontro con papa Francesco, per via delle condizioni di salute precarie del pontefice, la coppia reale riuscì a incontrarlo privatamente a Casa Santa Marta. Dal papa e dal re ci fu uno scambio di reciproci auguri di pronta guarigione. Papa Francesco, invece, morì pochi giorni dopo, il 21 aprile.
Stefania Losito