Un “incontro astronomico” tra una meteora e la cometa C/2025 A6 Lemmon è stato catturato la sera del 24 ottobre, poco dopo le 19.30 ora italiana, grazie agli strumenti del Virtual Telescope installati a Manciano, in provincia di Grosseto. Grazie alla prospettiva, l’immagine mostra la scia rossastra lasciata dalla meteora che sembra intrecciarsi intorno alla coda della cometa, che in realtà si trovava a circa 100 milioni di chilometri di distanza.
“Ho il piacere di condividere un’immagine davvero unica e spettacolare”, ha scritto sui profili social del Virtual Telescope Project l’astrofisico Gianluca Masi, che ne è il responsabile scientifico. “Nel corso delle riprese della cometa C/2025 A6 Lemmon dello scorso 24 ottobre sera”, ha aggiunto, “ho avuto la ventura di incappare in un fenomeno assai affascinante che per pura fatalità ho potuto immortalare”. La cometa ha salutato la Terra il 21 ottobre scorso, passando a una distanza minima di circa 90 milioni di chilometri e ora sta proseguendo il suo percorso che il prossimo 8 novembre la porterà a passare a 79 milioni di chilometri dal sole. In questo lasso di tempo raggiungerà la sua massima luminosità e, condizioni meteo permettendo, potranno concentrarsi le osservazioni.
Vincenzo Murgolo
(Foto: pagina Facebook del Virtual Telescope Project)
