Cinque persone sono state arrestate dai carabinieri, a Foggia, perché sospettate di una violenta rapina ai danni di una donna 84enne avvenuta nell’ottobre 2024. L’anziana, aggredita alle spalle mentre rientrava con la spesa a casa, era stata trascinata all’interno della propria abitazione, legata con fascette da elettricista ad una sedia, imbavagliata e costretta da tre persone con il volto nascosto da mascherine chirurgiche ad aprire la cassaforte. Dopo aver preso gioielli, orologi e contanti i tre si erano allontanati a piedi, facendo perdere le proprie tracce.
Secondo quanto ricostruito dalle indagini, la rapina sarebbe stata pianificata alcune settimane prima da una 31enne foggiana, conoscente della vittima, che si sarebbe avvalsa del proprio compagno, un 26enne di Carapelle, e di altri tre uomini legati a quest’ultimo da rapporti di parentela e amicizia.
I carabinieri, nel corso di una perquisizione nell’abitazione di due indagati, che sono fratelli, hanno ritrovato una lettera dattiloscritta che riportava suggerimenti operativi per l’esecuzione della rapina, comprese le abitudini di vita della vittima e le precauzioni da adottare per eludere le indagini. Tutti e cinque sono stati portati nel carcere di Foggia.
Gianvito Magistà
