Acquedotto Pugliese ha dedicato una sala della sua sede, il Palazzo dell’Acqua, a Francesco Martino, atleta barese che nel 1924 vinse due medaglie d’oro alle Olimpiadi di Parigi nella ginnastica artistica, specialità anelli e concorso a squadre.
L’atleta era dipendente di Acquedotto Pugliese e per questo l’ente lo descrive come “simbolo di passione, sacrificio e tenacia non solo come ginnasta, ma come lavoratore al servizio di un’azienda, così particolare e complessa, da sempre volano di sviluppo e benessere per gran parte del Mezzogiorno d’Italia”.
Martino nacque nel 1900 ed entrò in Aqp proprio nel 1924 per rimanerci fino al 1960, quando lasciò per motivi di salute. “La sua memoria rimarrà scolpita per sempre negli annali dell’azienda” ha detto il presidente Domenico Laforgia, che poi ha ricordato come nonostante allenamenti e gare in giro per l’Italia e oltre, Martino non fece mancare mai il suo determinante contributo sul posto di lavoro.
“Oggi – ha concluso Laforgia – il nome di questo nostro collega e campione è immortalato nella targa che designa uno dei principali palazzetti dello sport della città. Mentre non c’è più traccia della strada a lui dedicata nei pressi del Centro universitario sportivo. Una ragione in più, per noi acquedottisti, per porgere un ulteriore tributo di stima e affetto al nostro Martino”.
Gianvito Magistà
