Iss: “Il 99% dei morti da febbraio non aveva le due dosi”
Cala nuovamente il tasso di positività in Italia. Dopo lo sbalzo di ieri, al 3,5%, oggi si attesta all’1,9%. Nelle ultime 24 ore infatti sono stati registrati 4.522 positivi su 241.890 tamponi. Ieri c’ erano stati 3.117 casi su 88.247 tamponi. Sono invece 24 le vittime in un giorno, mentre ieri erano state 22.
Aumentano ancora i pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono 189, 7 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 1.611, in aumento di 99 rispetto a ieri. I dimessi ed i guariti sono invece 4.126.741, con un incremento di 2.418 rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono 70.310, in aumento di 2.074 unità nelle ultime 24 ore.
Intanto dall’Istituto Superiore di Sanità arriva l’ennesima conferma che i vaccini funzionano. Come si evince dal report periodico sui decessi, 99 deceduti per Covid su 100 dallo scorso febbraio non avevano terminato il ciclo vaccinale, mentre fra quelli che lo avevano completato si riscontra un’età media più alta e un numero medio di patologie pregresse maggiori rispetto alla media. Nello specifico dal 1 febbraio fino al 21 luglio le persone morte di Covid, nonostante la doppia dose, sono state 423 e rappresentano l’1,2% di tutti i decessi SARS-COV-2 positivi avvenuti in quel periodo (in totale 35.776). Inoltre si specifica che i deceduti nonostante il vaccino avevano un’età media molto più alta (86,3 anni rispetto a 80) e facevano registrare in media altre 5 patologie.
Michela Lopez