Le donne afghane non potranno fare nessuno sport perché i loro corpi sarebbero troppo esposti. Lo ha detto il vicecapo della commissione cultura Ahmadullah Wasiq. “Non credo che alle donne sarà consentito di giocare a cricket perché non è necessario che lo facciano – ha aggiunto poiché – potrebbero dover affrontare situazioni in cui il loro viso e il loro corpo non siano coperti. L’islam non permette che le donne siano viste così”.
Intanto il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, nel corso della riunione co-presieduta dai colleghi americano Blinken e tedesco Maas ha detto che “il governo afghano preoccupa. Saremo intransigenti sui diritti – poi ha aggiunto – con il terrorismo in Afghanistan il mondo è a rischio”.
Anna Piscopo