Atto intimidatorio contro il sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo. Ignoti hanno depositato sul parabrezza dell’auto 4 cartucce di fucile e una bottiglietta, contenente benzina. D’Arienzo è anche coordinatore di Avviso Pubblico, associazione nazionale degli enti locali antimafia.
E’ la terza intimidazione ai suoi danni. Nel 2018 fu incendiata l’auto, nel 2019, davanti alla sede municipale della frazione di Macchia, fu ritrovata una busta di plastica con all’interno un teschio umano e un biglietto con un messaggio di morte. Nel 2015, infine, il Comune di Monte Sant’Angelo fu sciolto per mafia.
“Non mi fermo, vado avanti a testa alta, proseguo il mio lavoro e le mie battaglie a favore della legalità”, ha dichiarato il primo cittadino.
Michele Paldera